venerdì 11 gennaio 2008

Come si supera una crisi di nervi?

Qualcuno ha una risposta? Io amo la pallavolo ma gioco solo da un anno e mezzo, che si può pretendere? Sentirmi urlare contro certo non aiuta la mia autostima e un pò di incoraggiamento fa bene ogni tanto! Ogni cosa fatta discretamente è una conquista, non si possono avere delle pretese esagerate. Iniziare a giocare a pallavolo direttamente in terza divisione non è una passeggiata. Punti ne faccio, ricevo, attacco, batto decisamente bene. Ma non è facile, ci sono troppe cose insieme a cui pensare che dopo 10 anni ti vengono naturali ma non dopo un anno e poco più.
Fioccano dunque le crisi di nervi, i pianti isterici e il morale striscia sotto le babbucce... Anche se ieri l'amichevole è finita 2-2 (non si è potuto giocare il quinto set), mi sento come se avessimo perso. Molte sono convinte che dopo l'alterco con l'allenatore, alla prossima amichevole, domenica, non ci sarò. In effetti ora come ora non ho la grinta per affrontare un'altra partita, ma dare la soddisfazione a lui di vedermi rinunciare non è da me! Mi darebbe molto più fastidio delle sue urla!! Ho due giorni per rilassarmi e ritrovare la calma, dopodichè vedremo... Consigli?
Uga-Sara

1 commento:

Gina ha detto...

Dai Ughina siamo tutti con te!! A modo tuo hai ragione perchè è sempre brutto sentirsi urlare contro ma sono sicura che il tuo allenatore ,se è un buon allenatore, si sia soffermato più tardi a pensare a quello che ti ha detto. Mettiti anche nei suoi panni, magari era su di giri per la partita e non si è reso conto di "come " ti stava parlando! E poi non è la uga che conosco quella che se ne rimane in casa per non subire le urla!!!Conclusione: tanta cioccolata in questi giorni per coccolarsi un pò e Domenica a giocare con più grinta che mai!!D altronde avere una passione come può essere la pallavolo significa sopportare le sconfitte "in tutti i sensi" e gioire dei successi volta per volta!......Un bacione!!... A presto!!